giovedì 6 settembre 2007
Il dovere dell'ipocrisia
Un professore americanista a Rai Tre critica il viaggio di Bush a Bagdad, dileggia gli Usa in Palestina e nel mondo arabo, critica la globalizzazione e gli interessi petroliferi, e già che c’è ci mette i messicani a un dollaro l’ora, Chàvez, Faletti e le riserve indiane, Blair che fa la concorrenza a Condoleezza Rice per la pace in Medio Oriente, e gli inglesi che si sono liberati di Blair. Non credendoci, evidentemente, se è americanista. Per un pubblico che probabilmente non ci crede, gli italiani sono stati bene nella pax americana. Perché lo dice allora? Per svolgere il compito. Quale compito, assegnato da chi? Il compito pauperista, che la Rai assegna a chi ci vuole andare (tutti cattivi, noi siamo poveri ma buoni…).
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