domenica 3 febbraio 2008

Passera in politica con Malpensa forever

È la berlusconite. Ci si chiede perché Passera faccia il capo-popolo di Malpensa forever. Lui, un manager accorto, tra De Benedetti, Di Pietro, la sana Dc, e Fini, accorto navigatore? La risposta è che scende in politica. Non ora, dicono i suoi, ma si costruisce la posizione per dopo. Come sia possibile, anche questo ha una risposta: è Berlusconi. L’infezione della politica da una parte, pur con tutte le sue delusioni, e dall’altro la convinzione, diffusa a Milano e tra i ricchi, che, “se ce l’ha fatta Berlusconi”… È così che l’Italia si ritrova maestri di politica in tv personaggi come Montezemolo, Monti, Della Valle, i Colaninno, Soru, sicuri di essere capi del governo se solo lo volessero. Passera no, è più prudente. Prima che a lui la tentazione è venuta al suo capo, l’avvocato Bazoli. E quindi deve aspettare, che Bazoli decida cosa vuole fare da grande.

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