lunedì 27 luglio 2009

Berlusconi salvato dalle donne?

Se Berlusconi fosse il tipo che l'opposizione dice che sia, un imbroglione, in questa storia si sarebbe divertito un sacco, e ci avrebbe divertiti. Invece si diverte solo la D'Addario, che fa il mestiere, e le donne del mestiere che si fanno moraliste e ricattatrici impunite sono antipatiche. Berlusconi è solo un piccolo borghese lombardo, che tiene al suo decoro, e quindi è indifendibile. E tuttavia...
Berlusconi ha contro gli uomini. Faticano a credere all'ingenuità di un Berlusconi femminista e giovanilista, abbandonato dalla moglie proterva, circuito dagli Scapagnini e gli elisir di vita eterna, che scambia per una donzella una puttana di provincia, che pretende di averlo stretto. Un tasso di coglioneria che fa inorridire chi aveva puntato su di lui ruspante, scaltro, vincente. E tuttavia anche loro lo compatiscono: poveretto, con quella moglie e i suoi preti crudeli – preti e puttane non piacciono, come le mogli giustiziere, in Italia, non solo alle donne.
Le donne invece gli danno ragione, e non solo per antipatia verso la donna: se si è ridotto a scopare la D'Addario, puttana quarantenne e ricattarice, e anzi a corteggiarla, con poesiole, telefonatine e tombe false, dev'essere ridotto proprio male. Le donne in genere non amano le altre donne, sicuramente non la medea di Macherio, con le sue amiche del martedì pomeriggio ricche e sciocche. E poi, ha ragione Toni Negri, i perseguitati sono spesso simpatici, i persecutori sempre antipatici.
E tuttavia, quindi, potremmo non liberarcene, le donne sono più degli uomini. E poi, a un certo punto, bisognerà pure fare scudo contro la perfida Albione, che mai non smette le sue insidiose crociate, antieuropee, anticattoliche, antitaliane. Da sempre invidiando all'Italia il Mediterraneo, la lingua, il diritto, e le storie. A Londra dobbiamo i casini che ingombrano l'area, la Palestina, Cipro, la Jugoslavia, e bisognerà pure un giorno difendersi. Ci hanno tentato con la Grecia, e non cessano di tentarci con l'Italia, dopo aver sottomesso, questione di obbedienze, il Portogallo e la Spagna.

Nessun commento:

Posta un commento