Wael Ghonim si candida a succedere a Mubarak dopo avere agitato la sua “piazza”, che è Google, di cui è il manager in Egitto. Ha usato Google in tutti i modi per propagandarsi, comprese le lacrime mentre ammetteva l’uso di parte del motore di ricerca e se ne scusava con gli utenti - il messaggio è: “La libertà prima di tutto”. La Rete sta perdendo la verginità, che non aveva ma non si sapeva,il pensiero unico la vuole al di sopra delle parti.
Lunedì Assange ha del resto “annunciato” al Tg 3 che “fra qualche giorno” ci saranno sul sito Wikileaks “vari documenti sull’Italia, sulla politica, l’economia, e casi di corruzione”. Confermando, se ce ne fosse bisogno, che non c’è automatismo nella pubblicazione dei documenti: Wikileaks è un sito governato, con scelta dei tempi dei destinatari, della tipologia dei documenti. La sua informazione “aperta” è invece ad accesso limitato, sorvegliato, probabilmente anche “editato”.
La Rete non è neutra. La sua neutralità è stata, è tuttora, una forte ideologia. Di cui ancora non si studiano le motivazioni. Cioè non vengono spiegate, sicuramente sono state indagate e si conoscono.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento