Racconti di turpitudini distintamente compiaciuti. Celebrativi, di Viareggio o Forte dei Marmi. Varesi, l’autore di “Nebbie e delitti”, propone per questa antologia una chiave interessante del giallo-noir, il “territorio”. Inteso come linguaggio e modo sociale. Quello della Versilia, della toscana in generale, è evidentemente celebrativo, anche quando ricorda la povertà recente – illustrativo. Ma forse, c’è da pensarci, è il giallo un genere celebrativo – anche nel noir più violento. In ambienti e tra persone sempre a modo.
Valerio Varesi (a cura di), Amore e morte in Versilia. I migliori giallisti toscani raccontano, Marco Del Bucchia Editore, pp. 158, 10
Nessun commento:
Posta un commento