Nelle metodologie degli enti internazionali e dei gruppi bancari e finanziari ci sono quattro tappe nella crisi, o gradi di allarme. Dal giallo sempre più verso il rosso.
Debito privato – La crisi origina nelle banche americane, con i mutui non affidabili.
Banche – La crisi diventa di sistema nelle banche Usa, e contagia le banche europee.
Debito – Emerge l’affidabilità del debito pubblico (sovrano) della aree periferiche dell’euro. Il debito a medio termine (credito, investimenti) si appesantisce nelle maggiori economie avanzate.
Politica – Problemi di consenso politico sul consolidamento del debito e le riforme fiscali e di spesa.
Dopodiché non ci sarebbe più rimedio.
Dal modo come l’Italia affronterà la fase quattro dipende l’esito della crisi, per l’Italia, per l’euro e per l’economia mondiale.
sabato 12 novembre 2011
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