Due uomini in fuga dalla legge, John e Vanning. Con la stessa ragazza. Verso gli stessi soldi. Seguiti da un detective che vuole solo la verità, Fraser. Se non che, scoprono tutti, “a volte la verità è un cosa molto bizzarra, a volte è così sbalorditiva che ci si rifiuta di crederla”. In un giallo tirato via con la capacità di sprofondare il lettore nel mondo della narrazione alla prima pagina, quale il migliore Novecento italiano si sogna. Di uno scrittore che non ha mai goduto di larga notorietà, non fuori, Francia eccettuata, e nemmeno nella patria americana, se non come soggettista-sceneggiatore di suoi propri racconti.
David Goodis, ll buio nel cervello
giovedì 16 agosto 2012
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