I draghi veri
Non sputano fuoco
Parlano tedesco
Alex Schwazer, bello, fortunato, ricco, famoso, che si dopa sembra uscito dall’ultimissimo romanzo di Markaris, “Prestiti scaduti”. Si dirà della vita che imita la letteratura. E della stupidità?
Ci voleva Prodi, un Prodi risvegliato da Monti alla politica attiva ora che il posto al Quirinale sembra preso dal professore, dal bocconiano, per dire quello che tutti vedono – sul “Messaggero” di domenica. Che il capo della Bundesbank è l’uomo della Merkel, e che non ci sono luci in fondo al tunnel perché il tunnel è occupato da un pesante tir tedesco.
“Senza vergogna” si chiede Claudio Sabelli Fioretti su “Io Donna” come mai Napolitano protesta contro le intercettazioni a Palermo e non protestò contro le intercettazioni all’Aquila. E magari non capisce davvero la differenza.
Quando l’Ilva inquinava, i giudici lasciavano correre. Ora che l’Ilva è a regola i giudici sequestrano gli impianti e incarcerano i dirigenti. Sempre dalla parte del torto?
C’è un presidente socialista in Francia? Non si direbbe. Quello che si vede è un ometto, al guinzaglio da un alano femmina, petto e mascella nerboruti. Un figurante in un doppio rovesciamento di ruoli.
Lui, in proprio, si limita a cacciare i rom. Come faceva Sarkozy, per dirsi uomo di destra.
Perché si parla della solitudine della Bundesbank quando Weidmann ne è presidente solo perché è l’economista della cancelliera Merkel? Per strabismo? Per conformismo. A che cosa? A “la Germania ha sempre ragione” – le macchine tedesche sono buone eccetera.
È il problema del politicamente corretto, che elimina ogni giudizio. È il problema di Milano, che ne è l’interprete, e con esso oblitera l’Italia, che domina.
E Palazzi che prima accetta un patteggiamento in cinque mesi (tre più 200 mila euro) per Conte, poi lo vuole squalificato per quindici mesi - il patteggiamento sportivo si fa sulla metà della pena base? Mentre l’accusatore Carrobbio, reo di avere anche scommesso, è punito con quattro mesi, molto meno di ogni altro pentito. Per Siena-Novara Palazzi ha voluto puniti con Conte i due collaboratori ora con lui alla Juventus, e nessun altro, né del Siena né del Novara.
Questo Palazzi, genio del pagliettismo, dev’essere diabolico: con chi Conte avrà concordato il pareggio, da solo?
Radio Rai segue ogni notizia del processo a Dell’Utri, la convocazione della figlia di Berlusconi, la convocazione di Berlusconi, reiterando ogni volta in dettaglio le accuse – i sospetti dell’accusa: 1) Berlusconi ha comprato il silenzio di Dell’Utri sulla trattativa Stato-Mafia, così, con la maiuscola, o in subordine, 2) Berlusconi ha pagato Dell’Utri per pagare la mafia. Poiché Berlusconi controlla la Rai, non sarà lui che si fa fare i processi?
Berlusconi convocato a Palermo alla vigilia di Ferragosto sa di carnevale. E lo e. Ma perché non pagherebbe lui i giudici palermitani, straordinari festivi compresi, se tanto si divertono, invece di addebitarceli?
Una giustificazione minima c’è, alla convocazione di Berlusconi a Palermo alla vigilia di Ferragosto: A corto di follow-up sul nuovo processo, Palermo ha ottenuto comunque la prima pagina. Gratis?
Ma è possibile: l’onorabilità di giudici e giornalisti non ha più prezzo, è roba da trivio.
Monti va a Parigi e con Hollande difende l’euro e l’austerità – le tasse. Poi Hollande va a Londra e candida Parigi all’Olimpiade del 2024. Sicuro di averla, in quanto capitale europea, dacché Monti ha liquidato la candidatura ormai riuscita di Roma per il 2020. Sempre nel segno dell’austerità.
L’Italia e Draghi promossi da Geithner, venuto apposta dal’America. Pronto a dirlo con un annuncio pubblico. Allora la Germania corre ai ripari, e col portavoce e Schaüble, fa lo stesso annuncio. Che potrà non avere effetti pratici, ma conferma che l’Europa marcia solo con la sponda Usa. Non per altro, per la miseria politica.
La prescrizione alcuni magistrati vogliono abolita, che ognuno sia processabile a vita. Ma molti giudici al processo, e anche molti Pubblici Accusatori, la usano per condannare senza veramente condannare.
lunedì 6 agosto 2012
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