venerdì 7 settembre 2012

Dio degli Usa stregone

Poco fortunato e subito dimenticato, ma questo romanzo fusion che va per i quarant’anni è un’anticipazione profonda e corretta. L’America si vuole Occidente anche nella costituzione, ma è un altro mondo. In cui i vecchi democratici, da Socrate a Marx, figurano comparse, poco utilizzate, disadattate. Perché è un paese effettualmente democratico. La filosofia e la storia, che necessità c’è? Sono forme di oppressione, l’insegnamento lo è, la cultura che s’impara. Dio stregone è la sovversione massima, come non averci pensato: tutto s’imbordellisce. Nel nome della democrazia. Presto, perché l’America va di corsa.
Ishmael Reed, Mumbo Jumbo

Nessun commento:

Posta un commento