Il Comune di Milano ha in essere da due anni, avviata dall’allora sindaco Letizia Moratti, un’azione di tutela con le banche per eventuali perdite sui derivati da lei stessa sottoscritti. La perdita era allora stimata in 300 milioni, dopo aver pagato commissioni alle stesse banche per 85 milioni. L’operazione verrà a maturazione nel 2035, e perciò è prematuro parlare di perdite. Ma La Procura e la Corte dei conti volevano assicurazioni, e allora il sindaco ha nominato un collegio di consulenti legali. Costosissimo.
La corruzione non si esclude comunque al momento della sottoscrizione dei derivati, una pratica di cui tutti i comuni italiani si sono dilettati. Non si esclude che parte delle ricche commissioni non siano state stornate a beneficio degli amministratori.
I consulenti sono il fenomeno della “rivoluzione italiana” delle Mani Pulite - l’outsourcing del governo e della P.A. Sono architetti, ingegneri, avvocati, banchieri, finanzieri, contabili, meglio se con un titolo universitario, che incassano parcelle spropositate, senza controlli.
Sulla Salerno-Reggio C. nella parte a tre corsie (i 90 km. della Campania sono a tre corsie…) nei tratti rettilinei compaiono improvvisi limiti a 100 e anche a 80 km\h. Senza che niente induca l’allarme nel guidatore, un cantiere, il fondo stradale, un dosso. Segnali tra i tanti, ma con cento-duecento euro di multa in agguato.
La benzina a due euro, multe da duecento sono ritenute “normali” dagli amministratori. Che evidentemente navigano nell’oro.
Sono un centinaio, tra la Toscana e la Bassa, gli apparati di controllo telematico della circolazione, del rosso, della velocità, “taroccati”. Riconosciuti taroccati in seguito a vertenza. Dagli stessi amministratori committenti, o dai loro concessionari. Per “fare” multe.
Succede anche le stesse aziende delle tecnologie di controllo del traffico vendano anche, cari, i congegni per evitare i controlli. I cronotachigrafi digitali dei tir, per empio, che memorizzano la velocità dei pesanti mezzi. O i trucchi per accecare l’autovelox.
Nessun commento:
Posta un commento