Il
potenziale Fiat resta alto, se lo resta, nel mercato. Invece John Elkann
s’intestardisce nei giochi di potere. Attorno a Mediobanca, attorno ai partiti.
Sponsor in proprio di operazioni impossibili, con l’impossibile Montezemolo. O
di alleanze non volute, come la Casini-Bersani. Quando non di insostenibili montismi. A Milano si è messo di mezzo a
Mediobanca-Rcs e dovrà sborsare 60 milioni di ricapitalizzazione, senza contare
nulla. Né nella casa editrice né in banca.
La
Juventus, che avrebbe un potenziale enorme di pubblicità e merchandising con un
proprio canale tv, i cugini Elkann e Agnelli jr. tengono assoggettata ai
diritti collettivi della Figc e della Lega. Nelle quali non contano nulla e
dalle quali anzi vengono periodicamenti frodata. Limitandosi a dire che il
problema è di giustizia sportiva.
Nessun commento:
Posta un commento