Fa impressone vedere Lorca nelle edicole, regalato, sia pure per promuovere una collana del “Corriere della sera”, i Classici della poesia. Fa impressione anche che la poesia, sia pure a prezzi di saldo, sia reputata utile per mantenere, e sperabilmente accrescere, le vendite del maggiore quotidiano – a Lorca seguiranno Whitman, Quasimodo, Rimbaud, Verlaine, D’Annunzio, Celan “e molti altri”.
Sono le poesie di Lorca del periodo giugno 1917-novembre 1919, tra i 19 ai 21 anni, tra le prime ma non acerbe. Pubblicate molto tardi, nel 1994, erano state tuttavia riorganizzate da Lorca stesso in vista di una pubblicazione, tra tutti i materiali che aveva scartato alla sua prima pubblicazione, il “Libro di poesie” del 1921, con componimenti del 1918 al 1920. Coprono un periodo di svolta nella vita del giovane Lorca: la fine degli studi musicali, con la morte del suo maestro Antonio Segura Mesa, un verdiano, la decisione della famiglia di troncarne gli studi a Parigi, la scoperta della Spagna, in viaggio con gli amici, e il primo approdo alla madrilena Residencia de Estudiantese, dove risiederà per un decennio, fino ai trent’anni.
Lorca incarna la resistenza al franchismo, di cui fu una delle prime vittime, e delle meno giustificabili, ma era nel 1936,allo scoppio della guerra civile, già un poeta “nazionale”. A Madrid come a Cuba e nel Messico, a New York, a Parigi, a Barcellona. Da qualche tempo incarna anche il gay pride, ma non ne ha bisogno: è di più, prima. Leggendo queste prime poesie, se ne ha come una scossa, su tutti i temi dell’adolescenza da cui usciva, l’amore che sgomenta, la questione sociale, la natura e la storia. L’infanzia è privilegiata, come regressione alla vita senza traumi o rimozioni – “Io sogno adesso quel che ho vissuto nei miei anni di bambino”. Socievolissimo e angosciato. Con una notevole educazione musicale, che si riverbera nella scrittura, da orecchio assoluto.
Federico García Lorca, Il mio segreto. Poesie inedite 1917-1919, Meridiani Mondadori-Corriere della sera, pp. 611 € 2,90
lunedì 1 ottobre 2012
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