Con una novità, si fa rilevare, rispetto alle critiche
passate. Nel mirino non è più la persona di Marchionne quanto la proprietà. L’obiettivo
sarebbe di intimorire John Elkann, il fiduciario della Famiglia, dopo aver
fallito l’attacco al più coriaceo amministratore delegato.
L’offensiva contro Marchionne ha inciampato in Monti,
che si è voluto smarcare da Passera e Fornero. E nel twitter su Marchionne
contro Firenze, un falso che il gruppo torinese ha denunciato ieri pagando una
pagina sulla “Nazione”.
Nessun commento:
Posta un commento