martedì 13 novembre 2012

Più cristiano di Cristo, gotico Usa

Il “wise blood” del titolo, il sangue saggio, è quello del predicatore nipote di predicatore che, contro fornicazione e blasfemia, si fa apostolo di una “Chiesa della Verità senza Gesù Cristo Crocefisso”, nel Sud bianco – “Gesù è un trucco per i negri”. Scritta a 25 anni, pubblicata a 27, nel 1952, la novella fa di Georgia e Tennessee un ritratto forse più vero di quello socialmente impegnato di Faulkner. Su un’aneddotica esile, con personaggi di scarto, ma non eccentrici: in molti al Sud della Bible Belt si vogliono religiosi senza Dio, migliori.
Un altro linguaggio, un altro “tempo”, quello desueto del Sud. Anche se qui è il Sud degli Usa, e anch’esso remoto, degli anni dopo la guerra. Un’aneddotica e una scrittura anomale, fuori del canone occidentale - che è un canone settentrionale. Flannery O’Connor, lei stessa a sua volta minoranza nel Sud della “cintura biblica”, in quanto cattolica figlia di cattolici, ne restituisce gli odori e i sapori con un parlato anch’esso minoritario e desueto – grande sfida per la traduttrice Marcella Bonsanti. “La religione del Sud, è qualcosa che, come cattolica, trovo penosa, commovente e cupamente comica”, scrive in una lettera (raccolta nell’epistolario “Sola a presidiare la fortezza”) . Da qui la sua stessa definizione di “romanzo comico”, che dà come chiave di lettura alla riedizione del 1962: “L’ho scritto con allegria e dovrebbe essere letto, se possibile, allo stesso modo. È un romanzo comico su un cristiano malgré lui”. Su un fondo drammatico, che tiene su l’aneddoto: “Non avendo nulla che corregga le proprie eresie, la gente le elabora drammaticamente”, aggiunge.
Con una chiave personale, di scrittrice di carattere. C’è, come nei racconti per cui è apprezzata, una sorta di evidenza fisica, della scena e dei personaggi. E un fondo gotico, che non è estraneo alla tradizione narrativa americana, anche se non del Novecento (Poe, Hawthorne). Con l’ironia anch’essa caratteristica degli autori di quel filone. Che è la chiave per far gustare al lettore come “normali” situazioni assurde, secondo il canone, e anche strampalate.
Flannery O’Connor, La saggezza nel sangue, Garzanti, pp. 220, euro 17,60

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