venerdì 14 dicembre 2012

La crisi più grave della Repubblica

Una crisi monetaria, fiscale, produttiva e politica, in atto ormai da quattro anni: l’Italia ha avuto più punti di crisi, nella storia della Repubblica, ma non una complessa, duratura e profonda come questa. E tutta europea, provocata da europei contro altri europei - il resto del mondo marcia, solo appesantito dall’Europa.
Dopo la crisi petrolifera del 1973 e in concomitanza col terrorismo l’Italia si umiliò a chiedere un prestito alla Germana - che pretese in pegno l’oro della Banca d’Italia (gli Usa l’avrebbero preteso? O la regina Vittoria?). Nel 1992 i giudici di Milano cancellarono la politica e la speculazione cancellò la lira. L’ultimo governo di centro-sinistra riuscì a rimetterla in piedi, ma con una pesante tassazione, e a prezzo di una perdita enorme di posti di lavoro, 1,7 milioni Oggi è peggio, e non se ne vede la fine.

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