Una serie di favole: “Un uomo…”,
intervallate da poesiole e aforismi - “i Poeti sono gli unici angeli che hanno
il coraggio d farsi vedere”, “l’uomo è il più intelligente degli animali solo
perché è il più capace mentitore”. Con almeno un paio di “scorciatoie” su
Giorgio Manganelli, l’eterna Presenza-Assenza di Alda – sarà sorpreso di essere
ricordato per lei?
Alda
Merini, Il Re delle Vacanze, Acquaviva, pp. 75 € 8
martedì 8 gennaio 2013
Chi ricorda Manganelli, se non Alda Merini?
L’uomo che andò in prigione perché non
sapeva andare in vacanza. Il genio che tutta la vita cerca un genio. L’editore,
che “fatica fin dall’infanzia a cerarsi un alibi di vita”. Come Saba, altro
poeta dalla vena “naturale”, anche Alda Merini si compiaceva di “scorciatoie” e
“raccontini”, col tocco felice dell’invenzione e la parola giusta. Anche ora
che è morta, grazie a un lascito sembra inesauribile di inediti.
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