Negli ultimi otto anni Eni ha triplicato le riserve, a
10,7 miliardi di barili, di cui un terzo nel 2012. Negli ultimi quattro anni ha
scoperto giacimenti di petrolio e gas per 6 miliardi di barili equivalenti di
petrolio, il doppio della media delle altre grandi compagnie. La produzione
passerà da 1,8 a 2 milioni di barili\giorno nel 2105, e a 3 tre milioni nel
2018 (da 90 milioni di tonnellate\anno a 100 e a 150). Nello stesso quinquennio
raddoppierà la produzione di gas nei giacimenti africani e del Golfo Persico,
de vendere in Estremo Oriente, Cina e Giappone, e in Italia – se saranno
realizzati i rigassificatori previsti a Gioia Tauro e Porto Empedocle.
sabato 2 marzo 2013
L’Eni al quarto posto tra i big del petrolio
Non è per oggi, ma oggi ci sono i presupposti: l’Eni
ha riserve accertate di petrolio e gas, e capacità di produzione già
contrattualizzata, per arrivare entro il decennio al quarto posto tra le
compagnie petrolifere mondiali. Dietro Exxon-Mobil, Shell e Bp. A fine 2011 la
compagnia italiana era al settimo posto, sorpassata da Chevron,
Conoco-Phillips, Total. A fine 2102 ha superato Conoco-Phillips per produzione,
e la Conoco e la Chevron per riserve accertate.
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