Un figurone regalato a Bruno Vespa, vice-presidente
dell’Opera di Roma. Parte con un autogoal l’offensiva di Ignazio Marino e Flavia
Barca, assessore romano alla cultura, contro la stessa Opera. Partita con
grande spiegamento di giornali, sul tema “l’Opera di Roma non è la Scala”, e
minacce di commissariamento, l’offensiva ha finora registrato le barricate dei
sindacati, e una comoda palla sui conti innalzata a Vespa. Che ha potuto
replicare gongolante, alla vigilia del defenestra mento: i conti sono in ordine.
E non è finita. L’offensiva è in realtà contro Muti,
questo sito scriveva un mese fa:
A questo punto maestro avrebbe deciso di lasciare. Ma
sarebbe un secondo autogoal. Forse i sindacati faranno saltare la prima. Se si
farà, Muti potrebbe dirigerla dimettendosi da direttore onorario “a vita”.
Nessun commento:
Posta un commento