lunedì 30 dicembre 2013

Fisco, appalti, abusi (42)

Gli aumenti di imposte e tariffe nei decreti del governo per la ripresa economica superano le riduzioni di oltre due miliardi.

Un reddito medio-basso a Roma, 1.500 euro al mese, pagherà l’addizionale Irpef raddoppiata nel 2014.

Roma ha avuto 600 milioni dal governo. Per ripianare il bilancio. Pur avendo un’imposizione locale, per addizionale Irpef, Imu-Iuc e Tares, da 2 a 4 volte superiore a quella di Milano.

“Niente straordinari a Capodanno” per i vigili urbani a Roma, è allarme nei giornali: “Eventi a rischio”. Eventi gratuiti. Di un Comune che è stato appena salvato dal fallimento con 600 milioni del Tesoro.

Per pagare una visita specialistica in ambulatorio, all’ospedale Gemelli di Roma, l’attesa è di 57 minuti – normalmente di 45, risponde l’impiegato alle proteste.

Per liquidare una pratica Equitalia a Roma, via Colombo, l’attesa è indefinita, fino a tre ore e mezza. In un posto senza mezzi pubblici e senza parcheggio. Si va a Equitalia a piedi, come ai vecchi santuari, come in pellegrinaggio, in ginocchio?

La metro Roma-Lido serve 800 mila persone. Inventata da Mussolini, è rimasta a settant’anni fa, sia la linea che, si direbbe, i vagoni. All’ultima delle periodiche proteste, il sindaco Marino promette: “Entro aprile venti nuovi capitreno”. 

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