venerdì 17 gennaio 2014

Fisco, appalti, abusi (44)

La mini-Imu si paga sulla rendita rivalutata oppure non rivalutata? “Repubblica.it”, e un paio di avvocati fiscalisti online, la calcolano con la rendita non rivalutata, “Corriere.it”, e un altro paio di fiscalisti, con la rendita rivalutata, per 5 e poi per 65 per cento.
Si paga con la rendita rivalutata.

Poi, quando si va sull’F 24, un’altra incognita appare: detrazioni. Cosa metterci? Prima casa? E  come, con una cifra, una sigla?

Si paga la mini-Imu, con detrazioni di 50 euro per ogni figlio a carico. Poi, quando si va a calcolare, la detrazione per figlio è di cinquantina di centesimi. Ma non per ridere.

L’Imu prima casa, abolita, è invece viva e vegeta sotto altro nome, Tasi. Con la stesa aliquota, il 4 per mille. Oppure no, il nome sarà Trise. O forse Iuc. E l’aliquota forse raddoppia, fino all’8 per mille. Una sola è la certezza: “La mini-Imu è una misura di equità fiscale”, Saccomanni.

La Rca auto costa in Italia poco meno del doppio della media Ue, 526 euro contro 291 (per le moto 279 contro 150). Lo denuncia l’Ania, l’associazione delle società di assicurazione – non per sbeffeggiarci.

Nessun commento:

Posta un commento