sabato 22 marzo 2014

Berlusconi vent'anni fa

Si votava vent’anni fa, il 27 marzo. Una settimana prima era prevedibile il risultato – e il seguito:
“Galoppa il Cavaliere Berlusconi. Lo fanno galoppare. All’apparenza lo fanno anche criticare dai loro giornaloni, Ma lo sostengono, e lo faranno vincere in scioltezza. “Destra” e “sinistra” insieme, la borghesia di destra e quella di sinistra. Puntano al dopo, quando il folle Berlusconi si dovrà disvestire di tutto, tv, giornali, supermercati, case editrici, assicurazioni, società immobiliari: si prenderanno tutto “a gratis”, ridono come i pescecani. E se non cederà passeranno all’opposizione, che è pratica nobile.
“Non è una profezia, il futuro è segnato. Il tempo di organizzarsi e l’«arricchito» Berlusconi – i ricchi sono censori  - non avrà più il suo impero, o lo avrà malandato, e non sarà più leader in politica. Potrebbero anche farlo azzannare da Borrelli, il Cavaliere finora intemerato”.

Nessun commento:

Posta un commento