Si moltiplicano i rientri di capitali
dalla Svizzera in contanti – tanti ne hanno beccati i doganieri a Chiasso.
Anche i ricchi sono in bisogno.
Si moltiplicano a Chiasso i sequestri di
capitali riportati dalla Svizzera in contanti. Nei nascondigli più impensabili
– la biancheria sporca, quella femminile, le imbottiture dei sedili. Ma i
doganieri vanno a colpo sicuro, tra le miriadi di automobili che passano la
frontiera. I banchieri svizzeri sono inflessibili con chi ritira i fondi.
Il n. 1 è Lupi. Claudio Sabelli Fioretti,
spulciando le rilevazioni del Centro di ascolto radiotelevisivo su quattro anni
di “Porta a porta” e di “Ballarò”, al primo posto ci ha trovato Lupi – primo da
Vespa, secondo da Floris. Renzi viene secondo – primo da Floris, terzo da
Vespa.
Ma le sorprese non sono finite. Italo
Bocchino (chi era costui?) è decimo a “Ballarò”. Subito dopo Enrico Letta. Che
viene dopo Stefano Fassina – il nome dice qualcosa.
Per
gentilomeria Claudio non ha voluto dire delle ospiti?
In dodici anni di euro la Francia ha più
sforato che non il tetto del 3 per cento nel rapporto deficit\pil. Compreso il
2013 e, si dice da Bruxelles, anche per questo 2014. Senza procedure d’infrazione.
Nemmeno una tiratina d’orecchi. Che Europa è questa?
Nella questione di Mauro Floriani e le
baby prostitute dei Parioli, la rete insolentisce Alessandra Mussolini, che
invece è vittima anch’essa del marito. Non sarà il web fascista – magari da
sinistra, come usa?
Fascista coi fascisti è ancora più
terribile.
Snobbato dal presidente degli Usa Obama,
il sindaco di Roma Marino ha intrattenuto in Campidoglio il presidente della
Roma, il “miliardario” Pallotta. Che non ha visitato il Colosseo ma ha baciato
la Lupa.
Il papa ha riunito i parlamentari a
messa alle sette di mattina, li ha strigliati, “siete ladri”, e se n’è andato.
Ma erano tutti buoni cattolici, benché democristiani. Moti hanno anche fatto la
comunione. In peccato?
“Non più frutta nelle bevande, si spacca
il Pd” annuncia “la Repubblica” di giovedì. Ma quante volte si spacca il Pd, ogni
giorno?
Il presidente Napolitano ammonisce a rispettare
l’Europa, perché “ci ha assicurato la pace”. Non è stato vero, la pace la
dobbiamo agli Usa - se e dove l’hanno voluta e la vogliono. Ma se fosse? Siamo
alla frutta.
“Sorpresa del web, siamo più «social»
degli altri”, titola trionfale “Affari & Finanza”: “Nella connessione ai
network battiamo gli Usa e l’Inghilterra”. Non siamo più “analfabeti digitali”.
Sì, ma dove sta il punto debole? Ancora uno sforzo.
Forse siamo più soli, ma non è questo
oggi un punto debole.
Della Valle, il presidente di Ntv-Italo,
di cui il socio di riferimento Sncf, le ferrovie francesi, è scontento, dà del
somaro a Moretti, l’ad di Fs. È proprio la fine dei maestri di scuola.
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