Racconta la storia di Gianna e Neri, due
partigiani, ferventi comunisti, che furono uccisi dai loro compagni. A distanza
l’uno dall’altra, poiché erano diventati guardinghi, ma senza scampo, la caccia
fu implacabile, anche perché impunibile. “Giustiziati”, si disse. Per nessun
altro tradimento che l’essersi trovati al comando di Piero Bellini delle Stelle, “Pedro”, nell’occasionale cattura di Mussolini. Depositari temporanei, sempre
occasionali, delle famose carte del dittatore poi scomparse e fatte ritrovare
selezionate. Nonché testimoni scomodi del trafugamento dell’“oro di Dongo”, i
pochi o molti denari, ori e tesori che Mussolini aveva con sé nel camion in
fuga.
Mirella Serri ne fa una storia d’amore oltre ogni
ostacolo. La vera storia è squallidamente tremenda. Bellini delle Stelle, che
ne fu ossessionato tutta la vita, possiamo assicurarlo per conoscenza
personale, ne aveva già scritto nei veri termini – ma anche lui con molta
prudenza. Con “Gianna” e il “capitano Neri”, nomi di battaglia, furono uccisi
“Sandrino”, altro partigiano, loro amico, l’amica e
confidente di “Gianna” Annamaria Bianchi, e il padre della Bianchi. Tutti
furono uccisi da ignoti, senza che mai si celebrasse un processo, o allora
senza colpevoli, ma si sa che furono vittime della Volante Rossa, la milizia
armata del Pci.
Ancora negli
anni 1970 si aggirava per Milano l’onorevole missino Servello, che,
giovanissimo milite repubblichino al seguito di Mussolini a Dongo, era stato
arrestato per qualche giorno per il trafugamento dell’“oro”. L’onorevole era
stato arrestato, forse per salvarlo, quando un giornalista suo zio fu
assassinato da un nutrito gruppo di fuoco a Milano sotto casa, dopo che aveva
annunciato di avere le prove che il tesoro se l’era preso il Pci. Il giorno
dopo l’assassinio il Procuratore militare di Milano, il generale Leone
Zingales, emise mandato d’arresto per Mario Moretti, un commissario politico
del Pci nella Resistenza, poi rifugiato in Slovenia. Dopo che Zingales era
stato rimosso, a pochi giorni dal mandato.
Mirella
Serri, Un amore partigiano, Longanesi, pp. 217 € 16,40
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