La
storia d’Italia? Un complotto. Specie negli ultimi anni, da quando c’è Grillo –
l’autore si definisce “un intellettuale che ha aderito al Movimento 5 Stelle”.
Ma anche prima.
Si può
convenire, c’è stato Monti, e c’è la macelleria dell’euro, ma anche no. Il
libraio lo espone astuto accanto agli anti-complottisti Teodori e Bordin,
con
copertine gemelle poiché l’editore è lo stesso. Il complotto è una provola
(anche un prosciutto)? O una furbata d'editore.
Paolo
Becchi, Colpo di Stato permanente, Marsilio, pp. 93 € 9
Nessun commento:
Posta un commento