Se non a maggioranza,
sarà comunque un Parlamento antieuropeo. E se gli antieuro non saranno
maggioranza ciò si dovrà solo a due dei paesi con maggior numero di
rappresentanti, Germania e Spagna. E forse dell’Italia, se Berlusconi terrà,
oltre al prevedibile successo personale di Renzi. Negli altri paesi con larga
rappresentanza, Francia e Gran Bretagna, i gruppi anti euro sono molto forti.
Anche in molti paesi
minori, Grecia, Austria, Ungheria, Olanda, Danimarca, Finlandia, la presenza antieuro
è forte, al primo o secondo posto nelle previsioni di voto.
In Italia peraltro, fra Grillo, Lega e Fratelli d’Italia, il voto antieuro avrà comunque due elettori su cinque. Con una partecipazione in forte calo,
malgrado l’accoppiamento del voto europeo con quello locale. E così tre dei sei paesi fondatori, Italia, Francia, Olanda, sono ora alla disillusione.
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