Mankell e il suo
Wallander sono sempre giusti. Sui fatti dell’epoca, e dalla parte del diritto. Con una polizia sciatta, come tutte le polizie:
superficiale, sprovveduta – la Provvidenza del delinquente, si potrebbe dire,
se non fosse blasfemo. Qui sulle malefatte di una lega di Afrikaners, gli olandesi razzisti del Sud
Africa. Rileggendo il giallo vent’anni dopo la prima pubblicazione, se ne
apprezza anche l’approccio giusto al passaggio, che allora era un’incognita,
verso il Sud Africa nero di Desmond Tutu e Nelson Mandela. Ma perché gli scandinavi sono così
prolissi? Si pensa la Svezia come un paese dai lughi silenzi, bergmaniano, ma...
Si può “saltare”
senza perdere nulla, ma è una consolazione?
Henning Mankell,
La leonessa bianca, Marsilio, pp.
554 6,90
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