Titolo infelice, nel 1981, di un
originale del 1948 che Prezzolini aveva titolato “The Legacy of Italy”, nel
quale aveva raccolto le sue lezioni alla Columbia University prima della
guerra. Ma – involontariamente? – profetico.
Conservatore da ultimo, e anzi polemico
“esule volontario” anche dall’Italia repubblicana, dopo l’allontanamento
sdegnato da quella fascista. Benché repubblicano, molto sospettoso di ogni forma
di signoria, sia pure intellettuale, e francescano senza riserve, fu bollato
come reazionario. Ma fu impegnato sempre. A partire dalla sue riviste giovanili
a Firenze. A liberare l’Italia dalla retorica.
Volontario nella guerra del 1915-18.
Quindi funzionario, in quota italiana, alla Cooperazione Internazionale alla
Società delle nazioni. Finché non si volle esule dal fascismo, trasmigrando a
New York. Morì nel 1982, in esilio ravvicinato, in Svizzera, senza illusioni.
Chi lo frequentò – Emilio Gentile tra gli altri, da giovane storico della
cultura, curatore dell’edizione storica de “La Voce” quarant’anni dopo – lo
dice nient’affatto reazionario, ma amaro sì.
Questa sua dell’Italia è la “storia
contro” per eccellenza. Non semplicistica o polemica, e di corto respiro.
Di grana fine invece a ogni pagina, a ogni capoverso. Con punti di vista e
giudici spesso originali, ma non infondati. Sulla divisione anzitutto - che
meravigliava e irritava anche il giovane Goethe in viaggio in Italia: fu la sua
prima impressione - la litigiosità. La democrazia come regime politico
importato. Il Nord e il Sud divisi e diversi, molto, molto prima dell’unità. Il
Comune come oligarchia, ristretta anche – e anch’essa litigiosa: non l’istituzione
democratica dei romantici e dei nazionalisti. La costante dell’emigrazione
intellettuale. E i molti primati dell’Italia. La chiesa, invenzione italiana. L’università.
Il teatro. Il teatro in musica. Il Comune. La Signoria. L’Umanesimo. Di un
paese ponte di cultura per il resto dell’Europa dal Trecento in poi, e fino al
Seicento.
Giuseppe Prezzolini, L’Italia finisce, Bur, pp. 295 € 9,50
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