È un “romanzo francese” (Flaubert,
Maupassant) o borghese, di adulteri, che si rilegge come quadro storico-politico:
il primo romanzo della delusione della politica, della democrazia, dell’Italia.
È del 1885 – ma il disincanto era già stagionato.
Matilde Serao, La conquista di Roma, Elliot, pp. 253 € 16,40
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