Napolitano
più del papa
Benedetto
è interdetto
Che a sette saggi inetti
Confidò la Costituzione
C’è
una faida familiare sugli ebrei trucidati a Parigi? Tra Hollande e Segolène
Royal: lui è contro perché lei difende Israele.
Il gelo Hollande-Netanyahu alla marcia antiterrorismo dà la misura della
piccolezza del presidente francese. Tanto piccolo che uno si chiede come hanno
fatto a trovarlo.
Hollande si è difeso dicendo che non
aveva invitato neppure Abu Mazen. Che invece è arrivato tra i primi, atteso e accudito dal cerimoniale - tutti
gli italiani hanno visto che veniva sistemato tra il presiente del Consiglio
europeo e Renzi.
Però, non c’è stato un tweet o un
#jesuisjuif per i morti del supermercato. Nemmeno fuori di Francia.
Non si è mai circolato meglio a Roma che
in queste tre settimane di assenza dei vigili, e del sindaco. È la sindrome sudamericana,
del paese che va meglio di notte quando i politici dormono?
La prima cosa che il sindaco di Roma
Marino ha fatto, emerso a metà mese dalla vacanza americana, è stata di cazziare
in pubblico, scrivono le cronache plaudenti, il capo dei vigili che lui ha
nominato. Che non gli ha fornito le liste dei mille vigili che hanno sabotato
il Capodanno. Gliene ha dato 31, di cui
sei avevano concordato le ferie natalizie a Ferragosto.
Il vero caso dei vigili di Roma sarebbe
la vice-comandante di Marino. Nepotista – ha sistemato i figli. Profittatrice, dei mezzi aziendali per uso
privato. Recordman delle multe (non pagate). Per infrazioni gravi: contromano,
sulle corsie riservate. Il più pulito ha la rogna?
Ma siamo sicuri che non c’è una Mafia
Scommesse, o una Mafia Calcio? I gol di Radu-Totti, com’è possibile che un
terzino non alzi la gamba? E quello di Buffon-Icardi?
Scontro a “Al Jazeera” in inglese tra la
redazione araba e quella anglo-americana sul lutto per “Charlie Hebdo”. È
ancora presto, ma per “Al Jazeera” il futuro sotto il califfato è inevitabile, che
questo sito anticipava quattro anni fa:
http://www.antiit.com/2011/02/salviamo-al-jazira-4.html
Il Qatar è uno dei primi candidati all’Is, come gli altri stati patrimoniali della penisola arabica.
http://www.antiit.com/2011/02/salviamo-al-jazira-4.html
Il Qatar è uno dei primi candidati all’Is, come gli altri stati patrimoniali della penisola arabica.
Cristina Comencini fa film “di sinistra”
perché, dice al “Venerdì”, “in Italia Mussolini non è sparito. Entri nelle case
e scopri che c’è gente che ha il busto del Duce”. Ma in che case entra
Comencini?
Non mancano purtroppo le immagini del terrorismo
in Francia. Ma il Tg 1 si spreca di mezzibusti: grandi direttori, grandi
esperti. Essendo tutti del Pd, è per fare propaganda al Pd nei grandi ascolti? Ma
il direttore Orfeo non l’aveva nominato Berlusconi?
E perché questo giornalismo sarebbe di
sinistra? Siamo sotto occupazione?
Contro i terroristi “stretta sui
passaporti” è la ricetta di Alfano. Il ministro
dell’Interno, mica il primo venuto al bar.
Il massacro di Boko Haram in Nigeria è
una breve in prima, cinque righe. Ma l’Africa è vicina, vicinissima.
Draghi fa inviare al Monte dei paschi un’altra
ingiunzione: vuole un requisito patrimoniale di tipo nuovo, che chiama Cet 1, per
cui il capitale deve essere molto più elevato rispetto al patrimonio di quanto
richiesto dal Basilea 3, il regolamento più avveniristico e rigido per le
banche: il 14,3 invece del 9 per cento. Poi dice che non è un’ingiunzione, ma
solo un’indicazione. Giusto per mettere
in ginocchio, col Monte dei paschi, le banche italiane?
Santander chiede 7,5 miliardi ai soci. Subito
dopo essere stato promosso a pieni voti dai finti stress test della Bce, appena due mesi fa.
Renzi ha il vezzo di battere la mano
sulla spalla di chi incontra, molto amichevole, superiore. Al papa, a Obama eccetera
– e alla regina Elisabetta? Anche Letta aveva questo vezzo.
Angela Merkel invece bacia tutti. È il
nuovo stile europeo, democristiano? Quello sovietico.
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