“Gentiloni e Pinotti sono persone serie”,
garantisce Franco Venturini sul “Corriere della sera”. Che altro avrebbero
detto e fatto, sulla Libia e fuori, se non lo fossero state?
Volevano fare la guerra alla Libia, con 5 mila
soldati.
Torna la seconda maestra, gli insegnanti precari
sono stabilizzati, dopo venti e più anni, se ne assumeranno anzi altri 150
mila, e si restaurano le scuole. Torna la Dc e torna la scola. Pubblica. Che i
Berlinguer e i De Mauro avevano stroncata. In omaggio alla contabilità, certo.
Cioè moltiplicando la disorganizzazione, e i costi, anche monetari.
Però, il Pci-Pds-Ds partito dei contabili non è
male.
“Durante il regime di Morsi”, spiega il deputato
5 Stelle Giorgio Sorial, copto, “le violenze furono molte ma i media ne
parlavano poco, forse perché era appoggiato dagli Usa”. Le violenze contro i
copti in Egitto, come ora in Libia, altro regime installato dagli Usa, e i
cristiani in genere. Bisognerà ricordarsene quando si farà la Norimberga dell’islamismo.
Perché una Norimberga sarà fatta, altrimenti
sarà scomparsa l’Europa.
Si fanno prime pagine e talk-show tv su cosa ha
detto Sacchi. Se veramente vuole gli africani, anzi i neri, anzi i negri, fuori
dal campionato. Cosa che lui non ha detto. Lui Sacchi Arrigo, l’allenatore di
Rejkaard e George Weah, nonché il direttore generale a Madrid di molti
africani. C’è voglia di razzismo nell’antirazzismo.
D’intolleranza anche: l’antirazzista è
superiore.
Non sono pochi i renitenti alla leva tra i richiamati
in Ucraina. Quaranta, cinquantenni che si rifiutano, semplicemente, di andare a
sparare nell’Ucraina orientale. Anche nomi noti, come Shevcenko e Zavarov. Ma
non se ne parla. Si vuole la guerra ucraina provocata dalla Russia. Non dalla
Polonia e dagli Usa, dal partito polacco americano, come credono gli ucraini?
Gli ucraini russi dell’Est del paese accusano
l’Unione Europea di aver degradato la situazione a Kiev. Montando oligarchi e
corrotti di ogni specie. Il che è vero.
Di 150 mila battezzati che mons. Martinelli, il
vescovo di Tripoli, aveva all’inizio della sua missione, ne sono rimasti “meno
di 300”. Non si può dire che Sarkozy, il presidente della cristianissima
Francia, abbia sbagliato il colpo. Sarà salito in che grado nella massoneria?
Sciopero Fiom a Pomigliano contro gli
straordinari. Aderiscono in cinque, su millecinquecento, i delegati sindacali
della stessa Fiom. Ma Landini, il leader della Fiom, è il capo manipolo della
sinistra in tv.
La Roma Primavera perde 4-0 a Viareggio con l’Inter
Primavera. L’allenatore dei ragazzi giallorossi, Alberto De Rossi, può
dichiarare: “Siamo fortissimi. Abbiamo sempre condotto la gara, dimostrando
grande carattere”. Roma si compiace.
“Non sono potente”, si difende Lotito con
Fabrizio Roncone sul “Corriere della sera”, “sono apprezzato da tutti. Tutti a
parte quello che dice di essere il presidente della Roma”. Che “dice di essere”
non lo dice solo Lotito, lo sanno tutti che l’avvocato Pallotta rappresenta solo
se stesso. Ma non si può sapere chi è i padrone dell As Roma, società quotata
in Borsa.
Richieste imperative di privatizzazione dell’impiego
pubblico, con la licenziabilità. Ne va della modernizzazione dell’Italia, della
produttività, etc. Ma un megadirigente del Comune di Roma non si può
licenziare. Il Tar, la Corte Costituzionale, il “Corriere della sera” e “la
Repubblica” si indignano. Perché il licenziato è, si dice, di sinistra, e il
manager subentrante di destra? O perché il licenziato è un magistrato?
Napolitano licenziò Berlusconi nel 2011 perché
aveva solo 308 voti al Senato. Con 308 voti al Senato Renzi ora cambia la
Costituzione. È vero che è cambiato anche il presidente della Repubblica. O è
lo stesso?
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