giovedì 30 luglio 2015

Recessione – 39

A luglio in calo al fiducia si consumatori e imprese (Istat).

A giugno aumenta la disoccupazione, di uno-due punti eprcentuali. Di più aumenta la disoccupazione giovanile. 

Tiziano Treu: in Europa la disoccupazione è aumentata dappertutto, eccetto che in Germania.

Ancora Treu: la nuova occupazione tende a privilegiare le capacità intellettuali, eccetto che in Italia, dove c’è solo lavoro non qualificato.
Il sistema delle retribuzioni frenate, bloccate, comunque diminuite in termini reali, blocca il meccanismo di riproduzione e ampliamento del reddito..

Trecento miliardi è costato ai contribuenti il salvataggio delle banche Ue tra il 2009 e il 2014, secondo un studio Mediobanca – una volta e mezza il pil della Grecia. Cifrati in 221 miliardi i contributi pubblici e le agevolazioni fiscali. Più una quantità non resocontata di aiuti alle banche non quotate: le banche regionali tedesche (Landesbanken), un colabrodo, e le casse d risparmio spagnole.

Vent’anni per recuperare il terreno perduto nella crisi dall’economia e l’occupazione, secondo il calcolo del Fondo Monetario, non sono solo una generazione perduta. Potrebbero essere una generazione e mezza, anche due, se l’economia mondiale non marcerà secondo le previsioni – se la Cina, p.es., rallenta o si ferma, come sembra. E dopo due generazioni non c’è più calcolo possibile, non ci sono basi o punti fermi.

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