lunedì 14 dicembre 2015

Ombre - 296

Italia continua
Piacenza per piacervi
Lodi per lodarvi
Lecco per leccarvi
Verona per inverarvi
Spezia per speziarvi
Foggia per foggiarvi
Bari per intombarvi
Roma per amarvi
Renzi per dirazzarvi
Bail-in per belinizzarvi

Perché non si bailizzano le banche tedesche fallite, la Nord Bank per  esempio, tre miliardi di costo per Angela Merkel, mentre bisogna bailizzare le banche italiane, che a Renzi costano solo trecento milioni? Renzi belìn?

Semideserta l’apertura del Giubileo per l’Immacolata, vuota la celebrazione ieri nelle basiliche romane. A San Paolo c’erano più militari, anche polacchi e spagnoli, che pellegrini. Ma invece di chiedersi perché, i collaboratori del papa si inorgogliscono: “Meglio pochi”.

Sky Tg 24 fa spesso le dirette di Renzi, non per occasioni speciali, dovunque gli capiti di parlare. Sembra Telekabul al tempo del Pci: ieri due ore, in abbonamento – pagate cioè da sottoscrittori ignari .
Ma Murdoch che tifa Renzi è certo una novità.

Per molto meno che la Boschi, Renzi fece dimettere Cancellieri e Di Girolamo. Ma non pagherà per questo: il moralismo è impunito. 

Margrethe Vestager, commissaria Ue alla Concorrenza, ha autorizzato 250 miliardi di aiuti di Stato – cifre iperbolica – per salvare le banche tedesche negli ultimi otto anni. Non tutti lei, una parte li ha autorizzati il predecessore Almunia, che era detto “il tedesco” benché spagnolo. Lei è speciale perché ha impedito l’uso di 350 milioni, privati e non pubblici, per salvare le quattro banche italiane. Non per niente, per far fallire l’Italia – se salta una banca saltano tutte.
Questa donna è l’“Europa”. Ma ne parla solo Ivo Caizzi, che il “Corriere della sera” confina a una breve.  Poi dice che c’è il populismo.

“Le banche, magnifica ossessione del sistema di potere Pd”, nota Polito, “dai tempi dell’ «abbiamo una banca», fino ai guai della rossa Siena, ora trasferitisi  nella più bianca Arezzo”. Di un bianco però Pd, con Coldiretti e tutto il seguito. E Banca Marche, e Carife?

Per l’«abbiamo una banca» ha pagato solo Berlusconi. Per aver ascoltato, forse, l’intercettazione abusiva della telefonata di Fassino a Consorte, senza denunciare il reato di chi gliela avrebbe fatta ascoltare. Un  po’ contorto ma è la giustizia di Berlusconi.
Il fatto in sé, di un partito che si fa una banca, non è colpa né dolo, secondo la giustizia di Milano. 

Commovente l’impegno di “Repubblica”, “Corriere della sera”, “ Stampa” a mostrare come le donne siano in Arabia Saudita liberate. Quasi. Sabato hanno votato, alcune di loro, la prima volta. E nel chiuso  di una cabina fototessera alcune ragazze si fanno il selfie con gli occhi scoperti. Tutto gratis? Non ci sono oggetti d’oro, o versamenti in qualche fondo-fondazione degli editri? I sauditi sono munifici.

“Giustizia è fatta”, usano dire i parenti delle vittime quando qualcuno viene condananto. Non il colpevole, quello che il giudice dice colpevole. La giustizia per i parenti delle vittime è quella, del Tribunale. Dopo sorridono. È una vendetta, contro qualcuno, non importa chi.

Ironizzando su Putin nucleare, Crozza giunge a chiedersi se non deve rivalutare Berlusconi, che lo teneva buono.  Un abisso però cè, fra una dozzina d’anni fa, quando la Russia dello stesso Putin Berlusconi candidava a membro dell’Europa, e il Putin di cui si è voluto fare un nemico, non sappiamo ancora perché.

Viene da sorridere all’inchiesta della Procura di Trani contro Standard & Poors. Come se in provincia di Bari non si sapesse degli ultrapoteri di un’agenzia di rating, e dei suoi più o meno occulti azionisti.
Però, è vero che S&P’s tentò nel 2012 per ben due volte di affondare l’Italia, con declassamenti on giustificati. Ci tentò anche nel 2011, sull’onda di Sarkozy, ma allora c’era Berlusconi.

Multe di Bruxelles all’Italia e alla Grecia per non aver fatto abbastanza col milione di clandestini che si trovano ogni anno a salvare: non hanno preso abbastanza impronte digitali. Niente procedure e niente multe per i paesi che si rifiutano di accogliere clandestini nella misura concordata con Bruxelles, anche solo qualche centinaio.

Si spreca nella campagna anti-Le Pen la vecchia pubblicità. Una  “mostra il tesoriere del micro-partito di Marine Le Pen che fa il saluto fascista” - in un luogo affollato, una discoteca?,  qualcuno che chiama qualcun altro agitando la mano. Ricircolano “i timori sui circuiti russi di Marine Le Pen” - Putin fa sempre paura. Così rivince Sarkozy… La propaganda è diretta a se stessi, non fuori, all’elettorato.
Solo che, a furia di dirlo “micro”, il partito di Le Pen non lo è pi. Tutto fuorché chiedersi il perché.

Bayer Leverkhusen-Barcellona si gioca a una sola porta. Quella del Barcellona. Com’è possibile? Forse l’allenatore del Barcellona preferiva far passare il turno al Bayer invece che alla Roma. La Roma l’aveva liquidato in malo modo tre anni fa.

Oltre 500 mila gadget per il giubileo, rosari in gran parte e ritrattini del papa, sequestrati in due depositi cinesi. Senza misericordia. C’è un copyright?

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