Perché
Milano è la Borsa più volatile in Europa, sulle banche e su ogni altro titolo al
listino? Perché le autorità di controllo interpretano l loro ruolo nel senso di
non intervenire: “proteggono” il mercato non intervenendo. A favore cioè delle
mani forti.
Monte dei Paschi ha parametri di solidità patrimoniale
più elevati della media europea. Ma con la capitalizzazione di Borsa ridotta a
un terzo del valore in poche ore dalla speculazione, può essere comprata alla
metà del valore. Quale mercato difendono le autorità di controllo e garanzia?
Tutte
le banche italiane hanno un Cet 1 al di sopra del minimo richiesto dalla Bce,
pari al 10,5 per cento. Il Cet 1, Common Equity Tier 1, indicatore principale, è il rapporto tra il
capitale ordinario e le attività (crediti) della banca ponderate per il rischio.
Da Mediolanumm che è al 18,8, a Unicredit, che è al minimo Bce.
Al
di sotto c’è la Bnl, al 9 per cento, di cui però non si fa un caso – perché è
di propriatà fracese? Sono al di sotto anche Veneto Banca e Popolare di
Vicenza, attorno al 7 per cento. Ma i soci hanno deciso di azzerarsi e ripartire.
L’indice
Total Capital (capitale più riserve, dividendi non distribuiti, aumenti di
capitale) è ben più solido ancora: si va dal 18,80 di Mediolanum all’11,70 di
Bnl, ben al di sopra del minimo Bce, il 10,50 -Veneto Banca e Popolare Vicenza
arrancano, ma vale quanto detto: i soci le riscattano. Perché allora la speculazione
punta sulle banche italiane? Perché sono in vista accorpamenti, con la messa
sul mercato delle Popolari, e bisogna comprare a sconto.
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