Stupefacente è lo stupefatto Juncker che dà addosso a Renzi e
all’Italia. Non è stata presa bene a Bruxelles e a Berlino l’uscita antitaliana
del presidente della Commissione europea. Ufficialmente perché un presidente
della Commissione non ha mai litigato e non deve litigare con un paese membro,
che è comunque rispettabile. In realtà per altre sostanziose ragioni, che non
si dicono ma si sanno, e si sommano in una: Juncker è un servo sciocco. Che ha
solo ottenuto l’effetto di avallare, avversandole polemicamente, le riserve
italiane.Ingigantendo il ruolo di Renzi, rianimando il partito Socialista e
Progressista.
Le ragioni che non si dicono sono anch’esse sostanzialmente una:
Juncker, nominalmente super partes, è il terminale unitario dei Popolari, dei
democristiani europei. E per loro della Cdu tedesca. E per essa di Angela
Merkel. Che non ha nessuna voglia di polemizzare, e anzi ritiene le prese di
posizione distinte una cattiva politica.
Le riserve italiane, molteplici, non sono infondate – forse questo spiega
il nervosismo di Juncker.
1) Emigrazione. L’accordo per la ripartizione degli immigrati mai
attuato. Mentre si danno alla Turchia, subito, ben tre miliardi per i profughi.
2) Turchia. L’apertura di credito improvvisa alla Turchia, nel momento
di massima involuzione democratica, con centinaia di arresti di giornalisti e
politici di opposizione. Una svolta decisa autonomamente dal cancellerete tedesco
Angel Merkel, avallata da Bruxelles ex post senza riserve. . 3) Bilancio.
Eccessiva rigidezza, e favoritismi, nei controlli della politiche di bilancio: all’Italia
si contesta un incremento dello 0,4 per cento del rapporto deficit\pil,
dall’1,8 al 2,2 per cento, mentre alla Francia si autorizza uno sforamento del
tetto del 3 per cento, fino al 4 per cento.
L’aiuto straordinario alla Turchia, tre miliardi, accollato ai bilanci nazionali
invece che a quello europeo, per mettere in difficoltà i più deboli.
4) Banche. Eccessiva rigidezza, e favoritismi, anche per le banche. I salvataggi
bancari all’Italia impediti per poche centinaia di milioni, alla Germania
consentiti per alcuni miliardi.
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