giovedì 21 gennaio 2016

Le guerre umanitarie

Dal primo gennaio 2014 al 31 ottobre 2015 i civili uccisi in Iraq sono almeno 18.802 e i feriti 36.241. A opera dell’Is, Al Qaeda e altri gruppi sunniti per lo più. La prima guerra civile nello stesso paese, tra il 2005 e il 2007, fece una media di tremila morti al mese. Tre milioni e mezzo sono gli sfollati.
Quasi trecentomila sono i morti in Siria nei quasi cinque anni di guerra civile. Quattro milioni gli sfollati, in Libano, Giordania, Turchia e in Europa.
In Libia  non si può sapere quanti son i morti perché non c’è più niente di civile dopo la guerra del 2010, nessuno che raccolga i dati.
Tutto questo è stato determinato dalle guerre umanitarie e di liberazione provocate dall’Occidente, da Stati Uniti e Europa. Che ora dicono la situazione insostenibile. Per i costi dei profughi – per i soli costi dell’accoglienza, non quelli umani, e solo di un milione di sfollati l’anno. E vorrebbero farli pagare, come già fanno la Danimarca e la Svizzera.

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