Nei primi nove mesi del 2015 i posti di lavoro precari sono
aumentati di 230 mila unità, a due milioni 596 mila. Il 14,6 per cento della
forza lavoro occupata.
Solo a Roma nel 2015 sono scomparsi tremila locali, mentre seimila
locali da negozio sono sfitti. Negli ultimi cinque anni a Roma, tra aperture e
chiusure di negozi, bar e ristoranti, il saldo è negativo per ottomila
esercizi.
L’Italia ha il tasso di crescita dell’economia più basso d’Europa. Ed è
il paese europeo che meno ha recuperato sulla crisi, rispetto ai livelli di
reddito e produzione del 2007.
La produzione industriale, che in Francia e in Gran Bretagna è ritornata
nel 2015 al livello pre-crisi, e in Germania lo ha superato di otto punti
percentuali, in Italia è ancora al di sotto di altrettanto, otto punti.
L’occupazione giovanile (15-24 anni) è in Italia un terzo di quella
britannica e tedesca, e la metà di quella francese.
Nessun commento:
Posta un commento