domenica 21 febbraio 2016

Ombre - 305

“Non so se Eco sia stato un Grande Filosofo: forse non nel senso stretto e tecnico della parola. Ma se esistesse un premio Nobel per l’Umanità…”: è semplice e completo l’epicedio di Diego Marani sul “Sole 24 Ore”.

“Non ci sono differenze tra me e Renzi sull’Europa”. Non è vero, ma è quello che Monti afferma  in una lunga lettera al “Corriere della sera”, di cui è stato venerato collaboratore. Che gli affianca un paginone di Carlo Calenda: “Non c’è bisogno di medicine europee per l’Italia”. Calenda? Uno di Renzi, che lo ha fatto ambasciatore a Burxelles per domare il mostro. La caduta degli dei?

Bail-in, come proteggersi: Alessandro Plateroti documenta sul “Sole” come ovunque nella Ue si corra ai ripari contro il bail-in, la liquidazione delle azioni e obbligazioni delle banche in crisi. Una serie di trucchi, naturalmente legali, congegnati dagli stessi che hanno orchestrato il bail-in, e gestiscono i risparmi. Non per proteggere il risparmio ma per sfruttarlo meglio. Il mercato che valorizza il risparmio distruggendolo sarà l’ultima medaglia al valore – il “mercato” è insensibile all’infamia.

Senatore subito, Renzi ci pensi – se non ha elezioni suppletive in vista, lo faccia senatore a vita. Pignatone supera s stesso, in un colpo solo rinvia a giudizio tutti gli assessori di Marino. Che ora con chi fa la lista?

Ama le battute e gli scambi volanti coi giornalisti - gli manca solo il predellino. Tenere il microfono ìn mano come una qualsiasi starlette. Uscire trasandato e magari in deshabillé. Telefonare a sorpresa a chi capita. Papa Francesco fa l’antipapa. Ma perché farsi eleggere papa?

C’è la guerra in Turchia, e tra Turchia e Siria, ma “la Repubblica” se la scorda – ne parla, poco, a pagina 17. Uno che compra a fare il giornale, per sapere com’è andato il viaggio del papa, e lo spettacolo di Grillo?

Avendoci passato numerose vacanze, il ricordo è di una polizia occhiutissima in Turchia: non c’era modo di fermarsi in macchina, nel più remoto villaggio, se non in zona di parcheggio segnalato, il fischio arrivava altrimenti immediato. Tutta quella polizia dove l’ha messa Erdogan che ora si mettono le bombe in piazza? Anche alle manifestazioni protette dalla polizia.

Messi e Suarez umiliano il portiere del Celta Vigo, una delle squadrette spagnole che fanno da piedistallo ai “campioni nazionali” Barcellona e Real Madrid. Diventano per questo eroi del web. Come in un nuovo ciclo di barbarie, elettronico.

A un anno dalla candidatura di Roma all’Olimpiade 2024, a Losanna, presenti Renzi, Malagò e Montezemolo, “ma non c’era Roma”, Marino rivela sull’ “Espresso” che la formidabile esclusione aveva una ragione: il suo progetto era alternativo a quello turistico-inmmobiliare della triade, attorno all’area di Tor Vergata. Non poteva dirlo prima?

Marino denuncia a Pignatone le pressioni indebite esercitate da Renzi sui consiglieri comunali romani per farli dimettere – e dimettere Marino stesso. A Pignatone?  Si capisce che non aveva la stoffa del sindaco: uno preso al laccio della sua retorica – le primarie, il voto popolare, etc.

Le coscienze dell’Occidente, ora in Aleppo, erano in Cecenia, col popolo ceceno contro l’invasore russo. Dopo il Kossovo, la Bosnia eccetera. Non una ora nel Curdistan turco, dove Cizre è demolita dall’esercito di Erdogan, da due mesi. Anzi, nemmeno una lacrima per le vittime di Cizre - zero assoluto in paragone con Aleppo. Queste “rivoluzioni” arancioni a senso unico non saranno opera di servizi segreti occidentali? Magari a insaputa delle coscienze, di Sofri e altre buone persone?

Si processa Standard & Poor’s a Trani come una barzelletta: gli gnomi di provincia contro il colosso multinazionale, l’inglese pidgin contro la sofisticazione. Mentre la verità è all’occhio di tutti: S&P’s classifica il debito italiano il peggiore del mondo, su cui però mette le mani come investitore come su quello tedesco – il 40 per cento dei due debiti è detenuto da investitori esteri. Una gaglioffata.

In Germania la gaglioffaggine di S&P’s, che è piena di italiani, non sarebbe permessa. Negli Usa nemmeno. In Italia la speculazione si fa forte di molta stampa, se non tutta, che informa e indirizza.
Un tempo i giornali si giustificavano con l’antiberlusconismo – anche la presidenza quisling della Repubblica. Oggi non hanno più nemmeno lo scudo Berlusconi, ma sono lo stesso impudenti.

Camere e giornali intasati dalla stepchild adoption, che tutti sanno essere prasi agli atti giudiziari: ammessa più volte dalla Cassazione e perfino una volta, se ben si ricorda, dalla Consulta. E dunque? Renzi vuole dare un osso da rosicchiare a quelli del Family Day? Tra i suoi obblighi verso le massonerie c’è la questione di principio?

Come per il bail-in: era difficile dire che chi comprava azioni e obbligazioni delle banche poteva perderle, e anche i correntisti che tenevano liquidi oltre i centomila euro? No, era facile, ma non è stato fatto. E forse nemmeno per fregarli – i piccoli risparmiatori, è di loro che si parla. No, solo per incuria. Perché i governi perdono e si perdono? Perché sono troppo furbi. E malgrado il voto popolare rispettano solo i potenti. 

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