Acea manda bollette
elettriche di 16 pagine. Manda bollette a contratti dismessi da anni. Non fa
mai letture, solo calcoli e conguagli. Un’azienda che la sua presidente Catia
Tomasetti, un avvocato, vanta come “la più digitale d’Italia”. Forse perché
manda solo bollette informatiche, anche alle contadine e alle casalinghe.
Un’azienda che più abusiva non si può, ma indenne ai controlli di Consob (è in
Borsa) e dell’Autorità per l’Energia – sconsigliati i ricorsi.
Primaria ditta di underwear,
Sloggi per non fare il nome, del gruppo Triumph, vende capi senza la misura
italiana. Si potrebbe pesare a una copia. Ma gli stessi capi hanno la misura
Australia\Nuoza Zelanda, Canada, la Spagna, etc. Di precisione svizzera, come
Sloggi-Triumph Risparmiano sull’inchiostro – una piccola cifra, a un numero?
L’Italian on è un mercato?.
Carminati è sotto processo
anche per aver mediato un complesso immobiliare di molti milioni di metri cubi,
quasi più del giardino che ha cancellato, nella zona residenziale di Innocenzo
X a Monteverde Vecchio a Roma. La costruzione, irregolare, era stata bloccata
dopo varie denunce e querele dei residenti. Carminati sbloccò la pratica e anzi
la costruzione si fece più voluminosa. Con lui è stato arrestato e viene
giudicato anche il costruttore, Cristiano Guarnera. Ma il complesso illecito non
è stato sequestrato: Guarnera vende tranquillamente, a prezzi anche alti.
Il complesso di Guarnera in
via Innocenzo X è ufficialmente sequestrato. È quello che gli inquirenti hanno
più volte comunicato. Gli annunci anzi si sono susseguiti a raffica negli ultimi
mesi del 2014. Ma il sequestro, se mantiene l’inquisito nella gestione del
bene, gliene preclude la cessione. O per Guarnera l’antimafia fa un’eccezione?
Si presenta a Roma un
progetto al Pau, dipartimento comunale Programmazione e Attuazione, che su
quello convoca la Conferenza dei servizi, una ventina di partecipanti, e stipula una convenzione. E se ne realizza un altro, per materiali, colori, ingombri, solitamente raddoppiati. A Monteverde il Guarnera non è un’eccezione,
un altro megaimmobile si costruisce su un giardino in via Monti - altra ex proprietà di suore. E uno ancora più gigantesco all’ex Porto
Fluviale.
Nessun commento:
Posta un commento