venerdì 20 maggio 2016

Problemi di base romaneschi - 276

spock

Perché chiunque può candidarsi a sindaco di Roma e per fare l’impiegato del Comune ci vuole la laurea?

Che colpa abbiamo noi, che ancora compriamo il giornale, per avere inflitto Salvini un giorno sì e l’altro pure?

Quanti voti ha Salvini a Roma? Salvini, lo spregiatore di Roma

Perché non si potrebbe immaginare un romano verace, Storace per esempio, che va a Milano a dire come devono votare?

L’unico non candidato a Roma è Totti, che vincerebbe a man bassa: lui è più intelligente, che non si candida?

Ma, a Roma, la colpa è della città, oppure delle cronache romane?

E perché la città è affezionata a Mussolini, che l’ha sventrata? (è l’ultimo che le ha fatto qualcosa: la disattenzione offende)

spock@antiit.eu 

Nessun commento:

Posta un commento