Con
una candidata poco candidabile – non trascinatrice e non affidabile - Grillo
doppia a Roma i voti del Pd. Più che doppia
voti del Pd. Con voto uniforme in tutte le aree della città, eccetto il
Centro storico e i finitimi Parioli. Quindi non un voto di protesta. Un voto
per il niente? Il nichilismo al potere.
A
fine 2014, calcola l’Inps, i pensionati in fuga nei dodici anni precedenti sono
stati 36.578. Due terzi sono poi rientrati, 24.857, quasi tutti per legami
familiari, con figli e nipoti. Ma forte è l’incentivo fiscale all’espatrio, sempre secondo l’Inps. Per una pensione di
tre volte il minimo - cioè di 1.500 euro – il prelievo è in Italia il 20,73 per
cento, in Germania lo 0,2, in Francia il 5,2, in Gran Bretagna il 7,2, in
Spagna il 9,5.
Panama
e altri paesi latinoamericani hanno un’apposita legislazione per attrarre e
integrare i pensionati immigrati. Dal puto di vista fiscale, sanitario,
immobiliare. Tra i dieci “migliori” paesi per i pensionati International Living
mette anche due europei, Spagna e Portogallo, al nono e decimo posto.
Salvini
sceglie Firenze per la sua convention. Firenze, dove il suo filosofo e mentore Gianfranco
Miglio si sentiva già all’estero valicando l’Appennino. Non che la Lega vi
abbia molti voti, ma forse Firenze è un’alternativa ai Caraibi. E si risparmia
sui voli.
Gi
editori barano sulle “copie” online cliccate? L’Ads ne è convinta, l’agenzia
che accerta la diffusione dei giornali ai fini degli investimenti pubblicitari,
e sospende le rilevazioni. Barerebbero soprattutto alcuni periodici, e non
persuade il “Sole 24 Ore”, che in tre anni avrebbe accresciuto la diffusione
online da 26 a 109 mila “copie” quotidiane, quasi il 30 per ceto del totale –
il “Corriere della sera” ha un 1,5 per cento, “la Repubblica” uno 0,8
Il
governatore dea Banca d’Italia Visco dice che il bail-in bancario è stato introdotto senza valutare i rischi della
transizione. Specie per i crediti deteriorati e i coefficienti patrimoniali.
Specie per Italia e Portogallo. E la Banca d’Italia dov’era quando il bail-in veniva approvato senza norme
transitorie?
Si
scopre Francesco Sauro, speleologo in Venezuela e docente di speleologia, scienza
utile agi sbarchi spaziali, perché lo scopre “Time”. Anche i Bronzi di Riace
quarant’anni fa furono scoperti, a Firenze dov’erano stati restaurati, da “Time”. Si è invertito l’ordine dei fattori, è
l’America che scopre l’Italia?
Perché
i giornali italiani non scoprono mai nulla? Sarà per dare ragione a Piero
Ottone. L’allora direttore del “Corriere della sera” salutò l’uscita di
“Repubblica” quarant’anni fa come “un ottimo ripubblica”. Del giornalismo per sentito
dire.
Fa
scandalo, grave, diffuso, dozzine di autorevoli commentatori s’indignano, che
Benigni sia passato al “sì” alla riforma della Costituzione, lui che ne era il
difensore a oltranza. Si è tentata prima
la strada di quanto ci guadagna, ma pare che non regga. Allora altre dozzine di
estenuanti riflessioni sulla povera Italia alla mercé dei comici: come, uno che
voleva bene a Berlinguer?
Di
chi – di che – hanno paura i giornalisti italiani? È un riflesso condizionato,
ci vogliono generazioni per liberarsi? Nell’epoca di Berlusconi, e ora di
Grillo?
Il
calciatore Bagnato ha scoperto , candidandosi al consiglio comunale di Scalea,
il suo paese, di avere una condanna a due anni per bancarotta fraudolenta. Per
il fallimento di un bar di amici suoi a Terni, dove giocava. Una condanna di
sei anni fa, di cui non ha mai saputo nulla – né della condanna né del relativo
procedimento. Non se l’è inventata, è vera.
Il
partito Democratico si mobilita in campagna elettorale, i vice di Renzi
Serracchiani e Guerini in testa, non per far vincere il candidato Giachetti a
sindaco di Roma ma contro Rai Tre. Contro (l’ex) Telekabul. Lo faranno per dare screditare una Rai
libera e pluralista?
Ma
il Pd si mobilita con metodi da Telekabul: vorrebbe avere la privativa delle
presenze a “Ballarò”.
Grillo
teledirige la sua candidata Raggi al Comune di Roma al dibattito in tv. È il
nuovo che avanza, certo: whatsapp, non succede niente.
Nel
caso di scarsa ricettività, Raggi era sostenuta da deputati e senatori. Fuori
dallo studio, è vero, il candidato dev’essere vergine.
Ilaria
Capua, scienziata di fama, è indagata dal 2013 per “reato di epidemia”. Per l’uso
cioè di un vaccino – negli anni 1999-2007.
L’imputata
Capua ancora non è stata interrogata. Sono processi o macchinazioni?
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