Conviene all’Italia
arrivare prima, e doversi poi sciroppare la Spagna o la Croazia, oppure seconda,
e andare avanti con l’Ungheria? E dunque conviene non vincere più in questa
eliminatoria.
Belgio-Italia, l’epopea di due squadre mediocri:
giocano a perdere la palla. Tutte le azioni
pericolose del Belgio sono avviate dall’Italia – Candreva e Parolo a destra sono il
centrocampo del Belgio, col contributo di Darmian finché ha potuto. Ma è stata giocata come la fine del mondo, con un
Belgio primo della classe, invincibile etc.. L’Italia si crea sempre un Grande
Nemico, contro cui poi è difficile non sbattere. Ora c’è l’“immenso Ibrahimovic”.
Khedira gioca partite intere con la Germania,
mentre non regge un tempo con la Juventus. Lo allenano a Torino per la Nazionale
tedesca? Ma lo pagano pure?
Rigore netto e fallo da ultimo uomo - il
portiere Neuer - per l’Ucraina contro la Germania. Nessuno l’ha visto. Si
riprende come nulla fosse e subito poi la Germania segna partendo in
fuorigioco. Che nessuno vede.
I calciatori ucraini non affondano contro una
Germania molle. Anzi, sembrano contenti di perdere. Per riconoscenza? Vogliono
emigrare in Germania, pure loro?
Si gioca molto con le mani e le braccia in
Inghilterra-Romania, arbitro Rizzoli. Si gioca anche a calcio, ma molto a lotta
libera. La memoria corre a quando Collina dirigeva il campionato ammonendo
quattro, cinque, sei giocatori, quanti era necessario tenere fuori dal prossimo
match, per un semplice tentativo di trattenere per la maglia. Sono cambiate le
regole? Le ha cambiate lo stesso Collina, uno che sa l’inglese, supermanager
degli arbitri Uefa.
E quante simulazioni, in questa e nelle altre partite, sfacciate. Alcune teatralissime. Nessuna punita. Faranno spettacolo.
Nessun commento:
Posta un commento