“Non si può non convenire”, dice il
giudice, “che la mancata proposta\accettazione non abbia provocato un danno al
proponente…”. Ma glielo ha provocato, il danno, oppure no?
Si “rovesciavano” una volta i filosofi
tedeschi, ora i papi?
Perché le donne non vogliono più sposarsi e gli uomini
invece sì?
Perché il matrimonio è in disuso, eccetto che tra
gli omosessuali?
Chi non è superfluo, anche tra i geni?
C’è chi riflette e decide, e chi è gregario e
suddito?
Se Dio ci ama, avrà pure bisogno di noi?
E il libero arbitrio come “il più malfamato trucco
dei teologi” Nietzsche non avrà escogitato in libero arbitrio?
spock@antiit.eu
Nessun commento:
Posta un commento