Una vertigine, del corpo maschile, illustrato
e “vilificato”, si direbbe nel femminismo, in ogni posizione, non
necessariamente del martirio. Anzi, quasi mai: il santo non sorride propriamente, ma nell’intimo sì. Immagini
di delizie sadomaso che si impongono nelle chiese e nei conventi. Grünewad, Holbein,
Foppa, il catalogo elenca un centinaio di artisti, e non sono tutti., le
riproduzioni sono quattro o cinquecento – è il santo forse più rappresentato
della pittura religiosa, dopo san Girolamo libresco.
C’è molto da arare e portare alla luce nella
sessualità. Da parte della chiesa forse più che da parte di ogni altro – ma anche
Freud… Di detti e non detti, e di parti oscure. Il papa Francesco forse sta solo
aprendo uno spiraglio su un altro mondo
Saint Sébastien dans l’histoire et l’art depuis le XV°
Siècle, Jacques Damase Ed.
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