mercoledì 17 agosto 2016

Il corpo in chiesa

Una vertigine, del corpo maschile, illustrato e “vilificato”, si direbbe nel femminismo, in ogni posizione, non necessariamente del martirio. Anzi, quasi mai: il santo  non sorride propriamente, ma nell’intimo sì. Immagini di delizie sadomaso che si impongono nelle chiese e nei conventi. Grünewad, Holbein, Foppa, il catalogo elenca un centinaio di artisti, e non sono tutti., le riproduzioni sono quattro o cinquecento – è il santo forse più rappresentato della pittura religiosa, dopo san Girolamo libresco.
C’è molto da arare e portare alla luce nella sessualità. Da parte della chiesa forse più che da parte di ogni altro – ma anche Freud… Di detti e non detti, e di parti oscure. Il papa Francesco forse sta solo aprendo uno spiraglio su un altro mondo
Saint Sébastien dans l’histoire et l’art depuis le XV° Siècle, Jacques Damase Ed. 

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