A che
servono gli stress test? A
stabilizzare le banche no. L’effetto
anzi è contrario: le banche europee sono le più solide al mondo, ma sono
terremotate, dall’Autorità bancaria europea con i suoi test. Tra preallarmi, allarmi e test
fasulli, la Bce prima e ora l’Eba non si esercitano ad altro che a favorire la
speculazione. Contro le banche.
Sembra
grave, e lo è. Gravissimo. Contro ogni regola istituzionale, e contro ogni
morale. Contro anche ogni tecnica e tradizione bancaria. Altrove, dove sono
stati introdotti da tempo e costantemente vengono praticati, negli Usa, non
sono materia di scandalo. Non sono materia di indiscrezioni, insinuazioni, pettegolezzi. Sono anche professionali. Negli Usa, da cui sono stati adottati, gli stress test non si fanno su quattro anni
avvenire, ma su uno. Con riscontri trimestrali, per tenere conto della
situazione reale delle banche. Come si fa a proiettare su quattro anni lo
scenario negativo di ieri? Questa non è incapacità, è una politica perversa.
“Salvarsi dall’Eba” titolava questo sito domenica presentando l’estate e l’aututnno di passione che la European Banking Authority ha scatenato
sull’Italia, e documentando il test
volutamente costruito per affossare Mps. Ed è vero che l’Italia si deve
difendere. Ma resterà poco di niente con questi stress test sulle banche europee: non si evitano i fallimenti, che
si sono sempre evitati, mentre si erige l’incertezza e la diffidenza a sistema.
Chi comprerà più banche?
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