L’Africa, che Beethoven trovava “un po’
troppo larga, ingomabrante”, fu a lungo terra di filosofi, santi, eroi, maghi e
condottieri, con madonne e veneri nere. Nonché di rondini, falchi, farfalle e
cicogne. O si può prenderne la storia dall’altro capo: l’animismo fu filosofia
di vita cristiana, prima che gli antropologi ne incollassero l’etichetta agli
africani. Ma da tempo lo Spirito Santo l’ha abbandonata. Alle razzie prima, al
colonialismo poi, e da mezzo secolo buono alla sua propria fame, che non
disdegna il cannibalismo sotto forma di corruzione, molto spessa. Una storia
dell’Africa è una vera novità.
Non è vero. L’Africa, che è stata
scoperta prima di Gesù Cristo, non ha cessato di produrre storie. Ma ignote ai
più, da tempo. E per primo all’Africa. Esaurita quella di Davisdson, vecchia
ormai di trent’anni. Questa di Ki-Zerbo, burkinabé (“uomini liberi”), alto
commissario dell’Unesco, è vecchia anch’essa, del 1994. Ma è una novità per l’Africa.
Ed è tuttora ampia e esaustiva, con un respiro continentale. Un quadro
d’insieme, non di eventi disgiunti e alla fine poco significativi. Non più il
solito breviario che gli editori tengono in catalogo per completezza – di cui giusto
uno è italiano, quello di Anna Maria Gentili, datato, e limitato al colonialismo
post-tratta e alle indipendenze. C’è peraltro poco che non fosse stato scoperto
da tempo, c’è solo da sapere. In Italia specialmente, che si distigue per
l’ignoranza dei suoi vicini, e l’Africa tiene in cima al disinteresse. Quasi a
specchio del continente nero.
Ki-Zerbo ha messo a frutto la massa di
dati raccolta sotto la sua direzione, tra il 1972 e il 1978, dall’Unesco, per
una storia generale dell’Africa poi pubblicata in otto spessi volumi. Selezionata
con acume crtico, da teorico delle indipendenz già da studente, negli anni
1930, e poi da critico delle stesse, costante democratico nelle avventure del
suo infelice paese, l’Alto Volta-Burkhina Faso, preda dei soliti general-caporali
- naturalmente rivoluzionari (sotto il controllo semrpe della Francia, che però
può poco).
Joseph Ki-Zerbo, Storia dell’Africa, Ghibli, pp. XXXI-936 € 35
Nessun commento:
Posta un commento