Guerra
atomica al “Corriere della sera”. Da tre giorni ormai: saremo tutti morti e non
lo sappiamo? L’ha scatenta Putin, con missili e altra robaccia. È il nuovo
corso Cairo? Del genere “famolo strano”.
Oggi, al
terzo giorno della sua guerra atomica, il “Corriere della sera” cerca con Pino
Sarcina il conforto degli Stati Uniti. Ma lì sul Potomac fanno finta di nulla:
non se ne sono accorti? Questa America è inaffidabile.
Singolare
raduno organizzato da D’Alema contro Renzi con Pomicino, Matteoli, Gasparri,
Fini, Ingroia, Rodotà, tutti i ferri vecchi del Msi e del Pci. Anche Dini,
Cesa, Bernini (? sì, c’era anche lui). L’odio acceca?
Mancava
De Mita al raduno di D'Alema, ma spiritualmente c’era. E c’erano i fratelli Craxi. In memoria della
Grande Riforma che affossò il padre? Ma il parricidio, neppure quello è una novità.
Il “Corriere
della sera” è l’unico giornale che non dà la lista dei comprimari di D’Alema
contro Renzi. Alessandra Arachi non li ha visti? Se ne vergogneranno: se poi li
punta Crozza, leggendo il giornale della casa…
Però:
forse D’Alema voleva imitare Crozza.
Si fa valere
come un miracolo l’aumento della produzione industriale ad agosto, dell’1,7 per
cento su luglio, e del 4,1 su agosto 2015. Trascurando di dire che sono dati
ballerini, di mesi a ridotta attività, ridottissima. Nel trimestre
giugno-agosto l’incremento è stato di appena lo 0,4 per cento rispetto al
trimestre precedente. Mentre per settembre, a pieno regime, Confindustria prevede
un calo della produzione, di quasi due punti eprcetuali.
Agli
stress test di fine 2015 Deutsche Bank può beneficiare di una plusvalenza di 4
miliardi di euro per una cessione che dopo dieci mesi ancora non ha completato.
Sembra fantascienza ma è quello che è accaduto. Mentre altre banche non hanno
potuto contabilizzare plusvalenze già incassate. Perché l’iter non era stato
perfezionato formalmente. La vigilanza Bce dell’ineffabile Nouy dice che ha applicato
le regole. E questa è l’Europa, che è d’obbligo rifiutare.
Negli
ultimi dieci anni l’università italiana ha perso dodicimila docenti, ma di
questo il partito Democratico non si occupa, guarda solo all’estero. Renzi solo
si occupa di nominare 500 professori che
vengano dall’estero. Scelti da commissioni che lui stesso nominerà,
“rigorosamente” estere. E di pagarli il 30 per cento in più dei professori
italiani. Sembra incredibile, che Renzi pensi di poterselo permettere.
Due anni
di dibattimento a Torino per assolvere il presidente del Piemonte Cota dalle
“mutande verdi”. Norimberga durò solo uno, ma qui c’era da restituire la
regione al Pd, e farlo confermare al Comune di Torino. Non è andata tanto bene (il diavolo fa le
pentole ma non i coperchi?), e allora tanto valeva assolvere: meglio i leghisti
(Cota è leghista) che i 5 Stelle (Appendino sindaco a Torino)?
Il calciatore
Pellè dà del “pezzo di merda” in tv, dove non si dà a nessuno, al suo allenatore
nella Nazionale. Dopodiché si scusa, dicendo che non intendeva quello che ha
detto. È il linguaggio mutuato dai social. Che è anche quello dei calciatori di
prima delle scuole di dizione e portamento.
L’arbitro
Brych tiene casa in Spagna. Di vacanza, ma è sentimentalmente legato: non si
sente perciò di espellere due calciatori della Spagna, come dovrebbe, nella
gara con l’Italia. Non fa errori. E non
è un immorale, l’avremmo saputo. Ma applica sempre lo stesso regolamento? Al
rovescio. Vanno così le cose nel calcio? Quando vanno bene.
Nessun commento:
Posta un commento