Senza vergogna i giudici costituzionali
emeriti, Onida, De Siervo et al., che
si vedono bocciare a ripetizione in tribunale i ricorso contro la formulazione
dei quesiti al referendum. Uomini di scarsa legge, oltre che opportunisti
politici – le fortune dei De Siervo, tra l’altro, padre e figlio, legate a
Renzi, ai democristiani del Pd.
Vince Trump su tutta la linea, alla
presidenza come al Congresso, ai due rami del Congresso, caso rarissimo, ma continua a essere una marionetta
per i grandi giornali, “la Repubblica”, il “Corriere della sera”, autoerette vestali della sinistra. Per accecarla,
anche la sinistra italiana?
Vince Trump e scopriamo di non saperne nulla.
Dopo una campagna elettorale durata un
anno e mezzo. Né di lui né dei suoi elettori. Che sono numerosi e variamente disposti,
in tutti gli Stati della federazione, e in città come in campagna, nei distretti
proletari come nei centri borghesi. Solo sappiamo che è un riccone, gigione,
misogino, benché devoto alle sue donne, e razzista, benché abbia sposato una
dell’Est, e poi un’altra.
Non ci dicono nemmeno che è il primo presidente
(pluri)divorziato – non è corretto? Né che è il primo presidente tedesco – suo nonno
lo era.
“Il mondo è cambiato”, titolava otto anni
fa “la Repubblica” per l’elezione di Obama. Manco per niente, la solita routine.
Ciononostante, il giornale si ripete: “«Il mondo è cambiato» nuovamente ieri
mattina”, scrive il direttore, “in modo ancora più radicale e sconvolgente”.
Dove andremo a finire?
Continua dopo la vittoria di Trump la
cecità dei media. Come a sancire da sé la propria irrilevanza. L’eutanasia non
si avocava per gli altri?
Secondo la logica degli apparati Usa di
spionaggio, e i media pro-Clinton, la vittoria di Trump è stata una vittoria di
Putin....
Non si può dire nemmeno disfattismo, è solo l’idiozia di una politica fatta dai mass-mediologi – pubblicitari per lo più.
Non si può dire nemmeno disfattismo, è solo l’idiozia di una politica fatta dai mass-mediologi – pubblicitari per lo più.
Nemmeno il mussoliniano “me ne frego!”
imbrillanta l’Europa di Juncker. Nemmeno negativamente, la lascia sbiadita come
è, l’Europa dello 0,1.
Ma forse, anzi certamente, non stupida. È allora
una trappola?
Zagrebelsky: “Paese diviso. Un clima così
neanche nel 1946”. Non è vero. Ed è anche una sciocchezza, storica e politica.
Forse perché il giudice Zagrebelsky nel 1946 aveva tredici anni, o dodici? No,
è il presenzialismo: più la sparo grossa, più mi si vede.
Bisognerebbe mettere un fee sulle dichiarazioni, se non ci pensa
twitter. Una tassa
Cgil e CasaPound uniti nella lotta, Anpi con Forza Nuova, contro
la riforma: al peggio non c’è fine. Con i giovani disoccupati e le cariatidi
universitarie. Tutti uniti per far raddoppiare o triplicare lo spread e condannare l’Italia. Ci vuole una
catastrofe tipo tsunami per riportare la ragione, quella che abbiamo è uno smottamento.
Il Monte dei Paschi, che valeva non molto tempo
fa sei miliardi, ora non vale 600 milioni. Sotto un’interminabile ispezione
Bce.Ci sarà una Norimberga anche per la Bce, quando le banche d’affari saranno
state sconfitte?
Non ha fatto in tempo Cairo a impadronirsi
della Rcs che la “Gazzetta dello Sport” attacca di petto al Juventus. Il
giornalismo torinista non è male? Poi magari sciopereremo per difendere i
redattori della “Gazzetta”.
L’Europa si muove, e dice che in Turchia la
democrazia è “ferita”. Le notizie arrivavano prima nel Medio Evo.
E che vuol dire ferita? Lieve, non suppurata?
Il bello - ? – è che l’Europa è timida perché
pensa che Angela Merkel sponsorizzi Erdogan. Il che magari è vero, ma perché
allora non fare un favore a Merkel, aumentarne il potere contrattuale con
Erdogan?
Resta vero che la Germania, che
ha d etto no ala Turchia nell’Europa, poi la butta sui piedi dell’Europa. Irrancidita
dal suo no, dal no tedesco, alla europeizzazione.
Muoiono su un gommone 249
africani, se ne salvano 29. Una notizia breve. Giusto perché li ricorda il papa
tra i defunti.
Il presidente Mattarella parla di
“emergenza non compresa appieno”. Con più morti, ogni giorno, di una guerra?
Meglio non disturbare?
Amnesty International accusa, da
Londra, i centri italiani di accoglienza di ogni sorta di sevizie dell’immaginario
sadomaso britannico. Ma non erano usciti dall’Europa?
Si fa una legge per innalzare l’età del pensionamento dei giudici da 70 a
72 anni, subito dopo averne fatta una che la riduceva da 75 a70. Questo solo
per mantenere in attività il presidente in carica della Corte di Cassazione
Giovanni Canzio. Che naturalmente non ha favori o pratiche speciali da
sbrigare.
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