Ruhani incontra Erdogan in Pakistan a una conferenza islamica. Rappresentano le due potenze del Medio oriente, concorrenti in termini di influenza, nemiche in termini confessionali, l'Iran capofila degli sciiti, la Turchia dei sunniti. Ma non è stato un incontro fortuito. Al termine il presidente iraniano si è qualificato garante dell'integrità territoriale della Siria e dell"Iraq.
Un accordo cioè è stato raggiunto tra Iran e Turchia sul comune problema dei curdi, di cui forti minoranze esistono nei due paesi ma che - questo voleva dire Ruhani - non potranno costituirsi in un Curdistan indipendente, sulle macerie di Siria e Iraq. Inevitabile polo d'attrazione per le minoranze curde in Turchia e Iran. Quanto al futuro assetto politico della Siria, Erdogan collabora con Putin e Ruhani nella conferenza di pace di Astana.
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