Non si può
escludere una componente demenziale nell’indagine napoletana su Renzi. Alla
Belushi – alla Grillo. Là dove Sherlock
Holmes si dice seguito dai segugi di Matteo Renzi, allertato delle indagini dai
generali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza – “ha messo in campo tutte
le risorse disponibili per tutelare la sua famiglia”. Detective privati? Agenti
segreti?
Il tocco finale
è nel prosieguo, stile e riferimenti: Renzi tutela “la sua famiglia e quindi
anche il padre che da una ricerca su fonti aperte web è da considerarsi
sicuramente un personaggio con diversi trascorsi singolari”. Le indagini basate
sul web, il luogo di tutte le turpitudini. Su fonti aperte. Sicuramente.
Diversi. Singolare.
Ma forse non è
una commedia. È la perdita di senso del linguaggio. Indotta dal web? Ogni forma
espressiva può indurre in errore il debole. Ma la rete ha più forza di tutti,
per quantità e invasività – capacità persuasiva. Non per nulla l’Italia sta per
essere governata dal web, benché indeterminato.
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